La Guida Curiosa
  • Curiosità
    • Storia e storie
    • Appunti di viaggio
    • Gli imperdibili (secondo me)
  • Esperienze
    • Da soli o in coppia
    • Con gli amici
    • In famiglia
  • Come non rovinarsi il viaggio
  • I consigli di Sir Didò
    • Food & Co.
    • Alloggi
    • Buono a sapersi
  • La biblioteca di PP
  • Contatti
Seguimi su Facebook
Articoli in evidenza
  • IMA Parigi Moschea
    L’IMA e la Grande Moschea. A spasso per una Parigi diversa
    • 13 Giugno 2025
  • Osteria Zuffetti
    Osteria Zuffetti. Tutti a pranzo a Bottaiano!
    • 9 Giugno 2025
  • NYC High Line
    La High Line. La mia passeggiata preferita a NYC
    • 6 Giugno 2025
  • Home
  • Dicono di me…
  • Pensieri in libertà
  • Contatti
  • Privacy policy
  • Gestisci consensi
0 Like
0 Follower
Scrivimi
La Guida Curiosa
La Guida Curiosa
  • Curiosità
    • Storia e storie
    • Appunti di viaggio
    • Gli imperdibili (secondo me)
  • Esperienze
    • Da soli o in coppia
    • Con gli amici
    • In famiglia
  • Come non rovinarsi il viaggio
  • I consigli di Sir Didò
    • Food & Co.
    • Alloggi
    • Buono a sapersi
  • La biblioteca di PP
  • Contatti
  • Appunti di viaggio
  • Austria
  • Con gli amici
  • Da soli o in coppia

Sommernachtskonzert. La notte delle note

  • 9 Agosto 2024
  • La Guida Curiosa
Total
0
Shares
0
0
0
0

Una sera speciale in un posto speciale. Perché il Sommernachtskonzert, che si tiene ogni estate nel giardino del castello di Schönbrunn è una festa per tutti.

Amo Vienna perché è musicale. Qui si è fatta la storia della musica, qui le note continuano a risuonare in ogni dove. Basti dire che al Teatro dell’Opera va in scena uno spettacolo ogni sera. 365 giorni l’anno. Ci sono poi concerti per ogni gusto e per ogni tasca, da quello di Capodanno del Musikverein a quelli venduti da improbabili novelli Mozart a pochi passi dal duomo di Santo Stefano. Insomma: basta attrezzarsi e, volendo, uno spettacolo musicale a Vienna non si nega a nessuno. C’è però un evento imperdibile, che consiglio anche a chi non è particolarmente cultore del genere. Si chiama Sommernachtskonzert. E ora ve lo racconto.

Lo scioglilingua Sommernachtskonzert significa “concerto di una notte d’estate”. Non ha una data fissa e nemmeno è nato per una ragione particolare. Inoltre, non è un appuntamento tradizionale di quelli che, cascasse il mondo, si ripetono ogni anno sin dalla notte dei tempi. Quest’ultimo, peraltro, è un dettaglio tutt’altro che trascurabile in una città che della sua storia fa vanto e mostra. In realtà, il primo concerto d’estate è stato organizzato nel 2004. Nemmeno il programma è monotono (pensate a Capodanno e alla Marcia di Radetzky): cambia ogni anno, a seconda degli interpreti e, ultimamente, del tema prescelto. C’è però un elemento che, oramai, è diventato tradizione: la location. Sin dal suo primo appuntamento, il Sommernachtskonzert si è tenuto nel giardino del castello di Schönbrunn. E l’orchestra è sempre la stessa: quella dei Wiener Philarmoniker.

Vienna Sommernachtskonzert
Prima del concerto: il pubblico è già assiepato sulla collina della Gloriette.

Al Sommernachtskonzert io ci sono capitata per caso. L’estate è altissima stagione per me, è difficile ritagliarsi qualche giorno di tempo per andare ad ascoltare un concerto a Vienna. L’anno prima, tanto per dire, ero stata nella capitale austriaca troppo tardi e mi ero dovuta accontentare di una proiezione che avevano fatto nel giardino antistante al Municipio. Quella volta, invece, la congiunzione astrale è stata dalla mia: quel giorno avevo incontrato i miei clienti neozelandesi, appena giunti in Europa dopo un volo a dir poco estenuante (e relative valigie perse). Naturale che volessero andare a letto il prima possibile. Io, invece, ero sveglia come un grillo e di certo non volevo lasciarmi sfuggire l’opportunità.

Andarci è stato semplice: non occorre biglietto, quindi mi è stato sufficiente presentarmi ai cancelli, superare un controllo di sicurezza (invero molto discreto) e cercare un posto di mio gradimento per godermi lo spettacolo. Quel pomeriggio aveva piovuto, sicché ho optato per fermarmi in piedi, circa a metà del parterre del magnifico giardino. Peraltro bisogna dirlo: di sedie non ce ne sono proprio (per nessuno). Quindi o in piedi o seduti sull’erba (umida).

Per ingannare l’attesa, ho cominciato a guardarmi intorno. Sembrava una festa di paese, con qualche bancarella che vendeva acqua e semplici vettovaglie da sgranocchiare e persone di ogni età, felici ed eccitate per l’evento a cui stavano per assistere. Viennesi doc e turisti, bambini e anziani, famiglie e gruppi di amici. Tutti serenamente in attesa. Dando le spalle al palco, la vista era incredibile: la collina della Gloriette brulicava di persone sedute sul prato. Avendo percorso diverse volte il sentiero che porta in cima al colle, ho una certa idea delle sue dimensioni: ebbene, il pendio era multicolore, non c’era più un solo spazio da riempire.

Schonbrunn Sommernachtskonzert
Le luci danzano con le note nel giardino di Schönbrunn.

Al calar della sera, sono arrivati gli orchestrali e il Sommernachtkonzert è cominciato. Per me è stata la prima (e per ora unica) occasione per ascoltare i Wiener Philarmoniker dal vivo. L’acustica non era certo quella del Musikverein, la loro “casa”, ma l’emozione collettiva era così grande da far dimenticare ogni scomodità e qualsiasi sbavatura. Tutti ascoltavano in gioioso silenzio, conquistati dal programma abbastanza insolito (il tema era “Rhapsody in Blue”, con chiaro riferimento a Gerschwin e alla musuca nordamericana) e dall’energia di Gustavo Dudamel. Una festa a tutti gli effetti, senza nessun rituale né eccessiva deferenza.

Verso il finale, sono stata assalita da un dubbio: come faranno così tante persone (ho scoperto poi che eravamo circa 85.000, più di tutti gli abitanti di Varese) ad uscire dal parco e a far rientro a casa? Ecco, io non so spiegarvelo, ma la danza collettiva è proseguita anche dopo il concerto. Volontari e impiegati della società dei mezzi pubblici indicavano la direzione e, in pochissimi minuti, mi sono ritrovata sulla banchina della metro. Un treno dopo l’altro, tutti hanno potuto salire a bordo senza calca e senza “lotta”.

Quello che mi è rimasto di quel concerto è l’armonia che ho vissuto. C’era spazio per tutti, si respirava il desiderio di passare una bella serata, di salutare le belle giornate estive con una festa collettiva. Elegante, perché la musica lo era, ma popolare al tempo stesso. Una festa di note e di luci. Una festa per lo spirito e per l’essere, per una volta, sereni tutti insieme.

 

Total
0
Shares
Share 0
Tweet 0
Pin it 0
Share 0
La Guida Curiosa

Tour leader e guida turistica per professione, sono viaggiatrice per passione. Dopo la laurea in Filosofia, sono partita alla scoperta del mondo. Dal 2017 vi narro curiosità e storie dai miei viaggi, vicini e lontani. D'ora in poi, come in una sonata a quattro mani, Francesca, viaggiatrice provetta e curiosa, racconterà con me. Qualche volta partiremo insieme, altre separatamente. Ma sempre con lo stesso entusiasmo e la stessa passione per il mondo.

Articolo Precedente
RATP metro Serge Parigi
  • Francia
  • Storia e storie

Serge, un coniglio in metropolitana

  • 6 Agosto 2024
  • La Guida Curiosa
Leggi l'articolo
Articolo Successivo
Vapori di birra Toscana
  • Food & Co.
  • Toscana

Vapori di Birra. A pranzo tra lagoni e soffioni boraciferi

  • 13 Agosto 2024
  • La Guida Curiosa
Leggi l'articolo
2 commenti
  1. Isabella ha detto:
    16 Marzo 2025 alle 21:44

    Ciao! È vero che davanti ci sono sedie? È possibile far sedere 2 persone anziane? Oppure sono riservate? E nel caso non fosse possibile..dove possono sostare? A che ora entrare per godere dello spettacolo?

    Rispondi
    1. La Guida Curiosa ha detto:
      25 Marzo 2025 alle 17:42

      Ciao Isabella. Ci sono sedie, ma purtroppo sono riservate…

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti
  • L’IMA e la Grande Moschea. A spasso per una Parigi diversa
  • Osteria Zuffetti. Tutti a pranzo a Bottaiano!
  • La High Line. La mia passeggiata preferita a NYC
  • Trieste. O del nessun luogo
  • Villa Ephrussi de Rotschild. Un angolo di paradiso in Costa Azzurra
Commenti recenti
  • La Guida Curiosa su Sommernachtskonzert. La notte delle note
  • Isabella su Sommernachtskonzert. La notte delle note
  • cristina e carlo su L’altra Tallinn. Quello che le guide non dicono
  • Salvatore Cito. su C’era due volte il Barone Lamberto
  • Orazio Parisi su Il Puente Colgante di Bilbao. Il sogno della modernità
Archivi
  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Gennaio 2022
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Dicembre 2019
  • Giugno 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
Categorie
  • Alloggi
  • America
  • Appunti di viaggio
  • Austria
  • Basilicata
  • Buono a sapersi
  • Campania
  • Come non rovinarsi il viaggio
  • Con gli amici
  • Curiosità
  • Da soli o in coppia
  • Estonia
  • Europa
  • Finlandia
  • Food & Co.
  • Francia
  • Friuli-Venezia Giulia
  • Germania
  • Gli imperdibili (secondo me)
  • I consigli di Sir Didò
  • In famiglia
  • Irlanda
  • Islanda
  • Italia
  • La biblioteca di PP
  • Lazio
  • Lettonia
  • Liguria
  • Lituania
  • Lombardia
  • Norvegia
  • Paesi Bassi
  • Pensieri in libertà
  • Piemonte
  • Portogallo
  • Prossimi appuntamenti
  • Regno Unito
  • Repubblica Ceca
  • Russia
  • Sicilia
  • Slovacchia
  • Slovenia
  • Spagna
  • Stati Uniti
  • Storia e storie
  • Svizzera
  • Toscana
  • Ungheria
  • Veneto
Meta
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
Articoli
  • IMA Parigi Moschea

    L’IMA e la Grande Moschea. A spasso per una Parigi diversa

    Leggi l'articolo
  • Osteria Zuffetti

    Osteria Zuffetti. Tutti a pranzo a Bottaiano!

    Leggi l'articolo
  • NYC High Line

    La High Line. La mia passeggiata preferita a NYC

    Leggi l'articolo
  • Trieste il Saggiatore libro

    Trieste. O del nessun luogo

    Leggi l'articolo
  • villa Ephrussi Costa Azzurra

    Villa Ephrussi de Rotschild. Un angolo di paradiso in Costa Azzurra

    Leggi l'articolo
Seguimi su Facebook
Instagram
Articoli in evidenza
  • IMA Parigi Moschea 1
    L’IMA e la Grande Moschea. A spasso per una Parigi diversa
    • 13 Giugno 2025
  • Osteria Zuffetti 2
    Osteria Zuffetti. Tutti a pranzo a Bottaiano!
    • 9 Giugno 2025
  • NYC High Line 3
    La High Line. La mia passeggiata preferita a NYC
    • 6 Giugno 2025
  • Trieste il Saggiatore libro 4
    Trieste. O del nessun luogo
    • 3 Giugno 2025
about
La guida curiosa

Semplicemente in viaggio

Tour leader e guida turistica per professione, sono viaggiatrice per passione. Dopo la laurea in Filosofia, sono partita alla scoperta del mondo. Dal 2017 vi narro curiosità e storie dai miei viaggi, vicini e lontani. D'ora in poi, come in una sonata a quattro mani, Francesca, viaggiatrice provetta e curiosa, racconterà con me. Qualche volta partiremo insieme, altre separatamente. Ma sempre con lo stesso entusiasmo e la stessa passione per il mondo.
Scrivimi
Menu
  • Curiosità
    • Storia e storie
    • Appunti di viaggio
    • Gli imperdibili (secondo me)
  • Esperienze
    • Da soli o in coppia
    • Con gli amici
    • In famiglia
  • Come non rovinarsi il viaggio
  • I consigli di Sir Didò
    • Food & Co.
    • Alloggi
    • Buono a sapersi
  • La biblioteca di PP
  • Contatti
Tag
Andalusia architettura arte bandiere Barocco berlino biblioteche bled Budapest cammino di santiago casedegliscrittori castelli cernobbio consigli danubio estonia giardini gite fuori porta iledefrance itinerari insoliti lago lago di como lago maggiore Leggende libri Lisbona modi di dire monete musica parigiconibambini pausa radio reykjavík Riflessioni routedesecrivains rugby San Carlo Scoperte sport storia tradizioni varese viaggi Vienna Volte
Articoli recenti
  • IMA Parigi Moschea
    L’IMA e la Grande Moschea. A spasso per una Parigi diversa
    • 13 Giugno 2025
  • Osteria Zuffetti
    Osteria Zuffetti. Tutti a pranzo a Bottaiano!
    • 9 Giugno 2025
  • NYC High Line
    La High Line. La mia passeggiata preferita a NYC
    • 6 Giugno 2025
  • Trieste il Saggiatore libro
    Trieste. O del nessun luogo
    • 3 Giugno 2025

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.

Informativa
Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione. Ulteriori informazioni nella privacy policy

RIFIUTA TUTTI ACCETTA TUTTI
PERSONALIZZA
Gestisci consensi

Panoramica sulla privacy

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
CookieDurataDescrizione
_GRECAPTCHA5 months 27 daysThis cookie is set by the Google recaptcha service to identify bots to protect the website against malicious spam attacks.
cookielawinfo-checkbox-analytics1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Analytics" category .
cookielawinfo-checkbox-necessary1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Necessary" category .
CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
pvc_visits[0]1 dayThis cookie is created by post-views-counter. This cookie is used to count the number of visits to a post. It also helps in preventing repeat views of a post by a visitor.
Analitici
I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, della frequenza di rimbalzo, della sorgente del traffico, ecc.
CookieDurataDescrizione
_ga2 yearsThe _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_gtag_UA_115443854_11 minuteSet by Google to distinguish users.
_gid1 dayInstalled by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Salva e accetta